L’agricoltura sempre più centrale per l’economia di Capitanata. Ma serve ascolto, collaborazione istituzionale e capacità di decisione
Ascoltare il mondo agricolo per deliberare e legiferare con maggiore consapevolezza, ma poi avere il coraggio di decidere: è questo il metodo di lavoro sollecitato da Confagricoltura Foggia, attraverso il suo presidente provinciale, Filippo Schiavone ai diversi rappresentanti istituzionali intervenuti all’appuntamento annuale dell’ANPA Foggia, il sindacato provinciale pensionati dell’associazione, memoria storica dell’agricoltura del territorio.
L’incontro, come consuetudine sentito e partecipato nel mondo Confagricoltura, è stato ancora una volta l’occasione per un confronto di merito sulle principali questioni di attualità legate al settore primario. Il convegno, che si è svolto venerdì 11 novembre presso l’agriturismo Le Querce di Mamre, aveva per titolo: L’aumento dei costi di produzione. Speculazioni, incertezze e rischi per le attività agricole. E non sono mancati i riferimenti espliciti alle principali preoccupazioni che attanagliano l’agricoltura del territorio in questa delicata fase. Dall’aumento dei costi di produzione, alle difficoltà di reperimento di manodopera; dall’incognita legata alla nuova PAC alle criticità legate alla necessità di un potenziamento infrastrutturale. Senza dimenticare l’eccesso di burocrazia che frena la voglia di investimenti o il problema della sicurezza delle campagne.
Ma come rimarcato dal presidente Schiavone bisogno avere il coraggio e la volontà di guardare al futuro del settore con un po’ di ottimismo. Ed infatti la centralità del mondo agricolo per superare la difficile fase economica e sociale della Capitanata è stato il leitmotiv di tutti gli interventi che si sono susseguiti nella discussione. Da quello del presidente della provincia Nicola Gatta a quello del presidente regionale di Confagricoltura, Luca Lazzàro fino all’articolato contributo portato dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.
Così come è stata rimarcata la strategicità del settore per una ripresa stabile e duratura dell’economia provinciale da parte dei neo eletti deputati, Giandiego Gatta e Giandonato La Salandra e della senatrice, Anna Maria Fallucchi, appena nominati nelle rispettive commissioni agricoltura. Soprattutto quello che è emerso, al di là delle diverse collocazioni politiche, è stata la volontà di tutti ad una proficua collaborazione istituzionale per affrontare con spirito propositivo il futuro. Una collaborazione pragmatica e concreta che, partendo dal senso di responsabilità che deve caratterizzare questa delicata fase, produca ricadute immediate per le aziende di settore. Un impegno di cui Confagricoltura si è fatta garante, promuovendo quanto prima a Bari un tavolo di confronto per affrontare nel merito le prime scadenze.
La mattinata di lavoro è stata aperta dall’appassionato indirizzo di saluto del presidente provinciale ANPA, Michele D’Apolito: mentre le conclusioni sono state affidate al Segretario Nazionale dell’associazione dei pensionati di Confagricoltura, Angelo Sartori.