In primo piano sostenibilità, edilizia e agricoltura, ma anche medicina, tessuti, benessere e il tema della legalità: dopo le 3mila presenze dello scorso anno torna a Roma Canapa Mundi, la Fiera Internazionale della Canapa, in programma dal 21 al 23 febbraio 2020, alla Fiera di Roma.
L’edizione di quest’anno (dalle ore 11.00 alle 20.00, ingresso Est Via A.G. Eiffel), che ha aumentato lo spazio espositivo a 11mila mq, vedrà partecipare oltre 300 espositori da tutta Europa e ha ampliato il calendario di eventi ed appuntamenti, approfondimenti e associazionismo con oltre 50 eventi tra appuntamenti, market, mostre, cibo e spettacoli, mostre e momenti culturali per conoscere da vicino i differenti utilizzi della canapa e il valore della pianta.
Canapa Mundi offrirà un’immersione di tre giorni nel mondo della canapa con veri e propri percorsi tematici tra artigianato e start up, benessere e gastronomia, nuove frontiere e divertimento, destinato a coinvolgere un’ampia platea, dall’imprenditore alle famiglie.
Sono due i percorsi: il settore denominato “grow-head-seed-cannabis light”, e quello “Hemp Industry” con protagonisti i nuovi utilizzi quotidiani che vanno dal cibo alla cosmesi, dalla nutraceutica all’edilizia. L’area “grow-head-seed-cannabis light” comprende realtà provenienti da tutto il mondo specializzate in sistemi altamente tecnologici di coltivazione indoor e outdoor.
L’area della canapa industriale è legata alle nuove frontiere e comprende in particolare le aziende che producono prodotti alimentari a base di canapa, dalla pasta alle farine, dalla birra all’olio, dalla pizza ai dolciumi, di cosmetici naturali e saponi, dei prodotti di erboristeria e di nutraceutica dei lavorati tessil fino ad arrivare ai componenti bioedili e a tutti gli utilizzi più moderni.
ll 15 gennaio scorso è stato intanto pubblicato il decreto del ministero della Salute sulla definizione di livelli massimi di tetraidrocannabinolo (Thc) negli alimenti. Il provvedimento offre certezze alle aziende agricole che coltivano canapa per scopi alimentari. In Italia gli investimenti a canapa hanno quasi raggiunto i 4mila ettari nel 2018.
Riflettori puntati sulla conferenza annuale dedicata alla canapa, che come ogni anno chiama accademici da tutta Italia che si confronteranno sulle nuove tecnologie e sugli utilizzi, compresa la sostenibilità, ma anche sulla legalità, nutraceutica e medicina con una panoramica sulla legislazione vigente in materia, in Italia e in Europa. In programma i workshop “Il mondo della canapa. I suoi mille utilizzi”, “Coltivazione biologica di canapa”, “Disegno su carta di canapa”, “Gioielli in canapa” e “Laboratorio di intreccio”. Anche quest’anno Canapa Mundi ospiterà il Museo della Canapa dove sarà possibile ammirare gli oggetti che legano indissolubilmente la nostra storia a questa straordinaria pianta. (F.B.)
L’edizione di quest’anno (dalle ore 11.00 alle 20.00, ingresso Est Via A.G. Eiffel), che ha aumentato lo spazio espositivo a 11mila mq, vedrà partecipare oltre 300 espositori da tutta Europa e ha ampliato il calendario di eventi ed appuntamenti, approfondimenti e associazionismo con oltre 50 eventi tra appuntamenti, market, mostre, cibo e spettacoli, mostre e momenti culturali per conoscere da vicino i differenti utilizzi della canapa e il valore della pianta.
Canapa Mundi offrirà un’immersione di tre giorni nel mondo della canapa con veri e propri percorsi tematici tra artigianato e start up, benessere e gastronomia, nuove frontiere e divertimento, destinato a coinvolgere un’ampia platea, dall’imprenditore alle famiglie.
Sono due i percorsi: il settore denominato “grow-head-seed-cannabis light”, e quello “Hemp Industry” con protagonisti i nuovi utilizzi quotidiani che vanno dal cibo alla cosmesi, dalla nutraceutica all’edilizia. L’area “grow-head-seed-cannabis light” comprende realtà provenienti da tutto il mondo specializzate in sistemi altamente tecnologici di coltivazione indoor e outdoor.
L’area della canapa industriale è legata alle nuove frontiere e comprende in particolare le aziende che producono prodotti alimentari a base di canapa, dalla pasta alle farine, dalla birra all’olio, dalla pizza ai dolciumi, di cosmetici naturali e saponi, dei prodotti di erboristeria e di nutraceutica dei lavorati tessil fino ad arrivare ai componenti bioedili e a tutti gli utilizzi più moderni.
ll 15 gennaio scorso è stato intanto pubblicato il decreto del ministero della Salute sulla definizione di livelli massimi di tetraidrocannabinolo (Thc) negli alimenti. Il provvedimento offre certezze alle aziende agricole che coltivano canapa per scopi alimentari. In Italia gli investimenti a canapa hanno quasi raggiunto i 4mila ettari nel 2018.
Riflettori puntati sulla conferenza annuale dedicata alla canapa, che come ogni anno chiama accademici da tutta Italia che si confronteranno sulle nuove tecnologie e sugli utilizzi, compresa la sostenibilità, ma anche sulla legalità, nutraceutica e medicina con una panoramica sulla legislazione vigente in materia, in Italia e in Europa. In programma i workshop “Il mondo della canapa. I suoi mille utilizzi”, “Coltivazione biologica di canapa”, “Disegno su carta di canapa”, “Gioielli in canapa” e “Laboratorio di intreccio”. Anche quest’anno Canapa Mundi ospiterà il Museo della Canapa dove sarà possibile ammirare gli oggetti che legano indissolubilmente la nostra storia a questa straordinaria pianta. (F.B.)