Tutte le associazioni di categoria del mondo agricolo (Cia, Coldiretti, Copagri e Confagricoltura) con una lettera congiunta, siglata anche dalle organizzazioni sindacali Flai Cgil e Fai Cisl, hanno formalmente chiesto le dimissioni del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano a cui far seguire l’indizione di nuove elezioni.
Si tratta dell’ennesima decisa presa di posizioni del mondo agricolo territoriale dopo la lettera inviata il mese scorso alla Regione con la richiesta di intervento cui ha fatto seguito la sospensione della nomina a direttore dell’ente dell’ex vicepresidente, Michele Tabacco.
Nella missiva, inviata anche alla Regione nelle persone del presidente Emiliano e dell’’assessore all’agricoltura Pentassuglia, i firmatari evidenziano che questa richiesta si giustifica per svariati motivi. In primo luogo la perdita di rappresentatività del mondo agricolo, essendo il documento firmato da tutte le più importanti organizzazioni datoriali agricole. Accanto a questo, la più volte manifestata incapacità amministrativa che ha trovato il suo apice con l’ultimo diniego del visto di legittimità sulla nomina di Tabacco da parte dei competenti uffici regionali. Una incapacità che sta creando preoccupazioni anche tra i dipendenti stessi del Consorzio, non a caso la richiesta di dimissioni e nuove elezioni è firmata anche da sigle sindacali dei lavoratori.