Confagricoltura ha accolto con soddisfazione la notizia della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM che programma gli ingressi in Italia di lavoratori extracomunitari stagionali e non stagionali.
L’emanazione del decreto flussi è particolarmente importante per il settore agricolo, in cui continua a registrarsi una forte difficoltà a reperire manodopera disponibile e adeguatamente qualificata e dove la componente dei lavoratori stranieri ha assunto ormai una dimensione strutturale che presenta un’incidenza superiore a tutti gli altri settori produttivi.
Al lavoro stagionale sono state destinate 44.000 quote, la metà delle quali riservate alle associazioni datoriali agricole. Si tratta di un numero in crescita rispetto all’anno precedente (14.000) che conferma la fiducia nel ruolo che le associazioni agricole più rappresentative possono svolgere in questa delicata materia.
Il provvedimento viene salutato positivamente anche da Confagricoltura Foggia che evidenzia quanto possano essere rilevanti questi lavoratori per dare nuovo impulso al settore nel nostro territorio.
“La centralità dell’agricoltura in Capitanata è un dato certificato dai numeri – rimarca il presidente Filippo Schiavone – dobbiamo fare in modo che il settore consolidi la propria capacità di essere volano di sviluppo per tutto il territorio. Uno sviluppo che sosteniamo nel pieno rispetto delle norme e per questo riteniamo che provvedimenti come questi siano indispensabili. Adesso serve uno sforzo da parte delle amministrazioni competenti, affinché l’iter burocratico sia il più celere possibile e consenta alle imprese agricole di poter contare su questi lavoratori quanto prima. Da parte nostra – conclude Schiavone – siamo pronti a confrontarci sul territorio con sindacati e associazioni del terzo settore per facilitare le procedure necessarie per l’assunzione regolare di questi lavoratori”.