È stato pubblicato sulla GU n.33 del 9 febbraio u.s. il Decreto interministeriale del 13 novembre 2020 che individua i criteri, le procedure e le modalità per la concessione e il calcolo del contributo in conto capitale in favore dei frantoi oleari della Regione Puglia colpiti dalle gelate verificatesi dal 26 febbraio al 1° marzo 2018.
I beneficiari sono i «frantoi oleari», comprese le cooperative di trasformazione nel settore oleario e le imprese agricole per i quantitativi riferiti alla trasformazione delle olive non provenienti dalla propria azienda, ubicati nei territori della Regione Puglia, che a causa, appunto, delle gelate eccezionali verificatesi dal 26 febbraio al 1° marzo 2018 hanno interrotto l’attività molitoria e hanno subito un decremento di fatturato rispetto alla media del triennio 2016-2018.
Le risorse da assegnare ammontano a 8 milioni di euro e l’aiuto è concesso nel limite dell’importo massimo di 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. Se le richieste di aiuto supereranno gli 8 milioni di euro, si procederà alla riduzione proporzionale degli aiuti concessi.
L’aiuto è calcolato in base al decremento del fatturato rispetto al valore mediano del corrispondente periodo del triennio 2016 – 2018, risultante dai dati del registro SIAN di commercializzazione dell’olio. Per le imprese agricole, i quantitativi sono riferiti alla trasformazione delle olive non provenienti dalla propria azienda, come risultanti dal registro. Le percentuali di ristoro del danno sono individuate in funzione di specifiche classi di mancata produzione (si veda tabella allegata al decreto) tenendo conto del costo di molitura, del costo di manodopera e materiali di consumo (spese non sostenute) e del valore del mancato reddito.
La domanda di riconoscimento dell’aiuto dovrà essere presentata all’Agea, secondo le modalità definite da quest’ultima entro trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto.